Gudmundur Erro' - Pittura su tela cm 100x73 - 1973 - Il Prigioniero
Gudmundur Erro’ – Pittura su tela
cm 100×73 – 1973 – Il Prigioniero

L’Asta 66 di Artesegno è molto corposa con molti spunti di interesse che vanno dall’arte dell’Ottocento e Novecento, a quella moderna e contemporanea internazionale, snodandosi attraverso quattro sessioni che partono dal 9 ad arrivare fino al 23 Novembre.

Piero Dorazio - Gouache su carta
cm 46x58 - 1959 - Senza titolo (Reticolo)
Piero Dorazio – Gouache su carta
cm 46×58 – 1959 – Senza titolo (Reticolo)

Tra gli spunti della quarta sessione del 23 Novembre il lotto 234 è un Reticolo su carta di Piero Dorazio, cm 46×58 del 1959 di prestigiosa e storica provenienza come da timbro sul retro: La Salita, Galleria d’Arte Contemporanea, Roma, Salita di San Sebastianello 16, Piazza di Spagna; base d’asta 13600€. Si segnala l’opera di Achille Perilli, lotto 245, Senza anima e senza luce, olio su tela del 1969 di cm 101×82 di provenienze Galleria d’Arte Marlborough, Roma, e Galleria d’Arte Spagnoli, Firenze; base d’asta 13600€.

Splendida l’opera di Gudmundur Errò, Il Prigioniero, pittura su tela del 1973, cm 100×73: sua opera storica appartenente al suo periodo più importante e ricercato, in crescita di interesse sul mercato internazionale; pezzo pubblicato in “Erro, 1950-1974, Catalogue Général”, Editions du Chêne, Paris, 1976, e di prestigiosa provenienza: Galleria Borgogna, Milano, di Gianni Schubert; base d’asta 12600€.

Gianfranco Baruchello – Disegno su carta
cm 62×103 – 1981 – Lontano

Da rilevare il grande disegno di Gianfranco Baruchello del 1981, lotto 225, Lontano, cm 62×103, base d’asta 5000€; le due opere del libanese Aref El Rayess, lotti 226 e 227, eseguite nel 1960ca quando era in Italia tra Firenze e Roma: l’artista è presente in evidenza all’attuale edizione della Biennale di Venezia nel Padiglione centrale e con molte opere. L’interesse del mercato internazionale sulle sue opere è attualmente in forte incremento tanto che questo 23 Aprile la sua opera “The world of petrol”, olio su tela, cm 100×99, 1973/74, ha stabilito a Londra presso Sotheby’s il nuovo record price con 531.788,00€.  I due olii presenti in asta da Artesegno hanno basi d’asta contenute tra i 2000 e i 2500€.

Julio Le Parc – Acrilico su cartone
cm 80×58 – 1981 – Theme 80 a variation

In ambito cinetico si segnalano due opere di Julio Le Parc: lotto 220, Theme 80 a variation, acrilico su cartone del 1981 di ottima qualità, cm 80×58; base d’asta 6900€; e il lotto 217, Theme is a variation del 1978, acrilico su carta, cm 79×57, con base d’asta 4300€; una scatola in metallo con motore elettrico e luci di Garcia Rossi del 1964/75 titolata Boite a lumière instable, lotto 211, cm 36x36x30, base d’asta 4500€; il lotto 215 di Anuszkiewicz, Annual edition, smalto su metacrilato del 1972, base d’asta 3800€.
In ambito Nouveau Realisme il Décollage su lamiera di Raymond Hains, lotto 214, cm 60×100 del 1980 con base d’asta 7500€ e quello di Jacques Villeglé con il lotto 216, Les trasparences de la lagune (Venezia), manifesti strappati montati su tela, 1970, pubblicato in “Jacque Villeglé”, a cura di Odile Felgine”, Edizioni Ides de Calendes, con base d’asta 6300€.

Bernard Aubertin – Pittura su tela
cm 80,5×60,5 – 1960 – Monocromo rosso

Rari e di difficile reperibilità le due opere di Bernard Aubertin dei primissimi anni ’60, periodo del quale si trovano pochissime opere sul mercato internazionale: il Monocromo rosso del 1960, lotto 237, pittura su tela, cm 80,5×60,5, con base d’asta 5500€, e il Tableau clous del 1963, chiodi e pittura su tavola, cm 12,5×30, con base d’asta di 3700€.

Hsiao Chin – Acrilico su tela
cm 40×50 – 1962 – Onde con il sole viola

Tra le molte altre opere da segnalare in questa quarta sessione, il lotto 232, Hsiao Chin, Onde con il sole viola, acrilico su tela del 1962, cm 40×50, con base d’asta di 4000€; una tecnica mista di Karel Appel, lotto 218 con base d’asta di 3000€, con provenienza La Colomba, Venezia, noto ritrovo degli artisti invitatai alla Biennale e a cui il gallerista Carlo Cardazzo chiedeva di eseguire un’opera tale da poter essere riprodotta a stampa sul fronte della lista del menù del giorno, lista che abitualmente veniva donata come ricordo ai clienti; l’opera di Scanavino, lotto 242, acrilico su cartone cm 49×68 del 1973 con base d’asta di 4000€; la sfera di Meggiato, cm 40x40x6 del 2005, es.2/9, con base d’asta di 8000€; Mario Schifano, lotto 241, con uno smalto su pvc preparato al computer, cm 70×100, base d’asta 3900€; un olio su cartone di Gino Rossi, lotto 247, Casa nel prato, certificato da Luigi Menegazzi, a base d’asta 4500€.