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Lotto:
164
Titolo:
Rovine della Chiesa di San Paolo a Roma
Anno:
1824
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Autore:
Ascanio
Savorgnan di Brazzà
(1793-1877)
Dimensioni:
cm 40,6x51,5,lito cm.25,3x30,6
Tecnica:
Litografia su carta
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Firma in basso a destra
Rara opera del di Brazzà. Si occupò della sistemazione dei Musei vaticani e progettò alcuni importanti interventi urbanistici. Sue opere sono conservate presso i Civici musei di Udine.
Un altro esemplare della litografia proposta nell’asta di Artesegno è conservata al Gabinetto delle Stampe dei Musei di Roma.
A 200 anni dall’incendio (durante la notte del 15 luglio 1823, intorno alle ore quattro) della Basilica di San Paolo ubicata al di fuori delle mura Aureliane, proponiamo un foglio (Rovine della Basilica di San Paolo dopo l'incendio, alt. 456 mm larg. 605 mm) datato 1824 del pittore e scultore Ascanio Brazzà di Savorgnan (1793 - 1877), padre di Pietro, noto esploratore del Congo francese e fondatore della capitale Brazzaville.
Ascanio nacque nel palazzo di famiglia in via Zanon a Udine, dopo gli studi a Bologna, completa la sua formazione artistica a Roma, nell'orbita canoviana. Ebbe come compagno di studi Massimo d'Azeglio (1798-1866), pittore e patriota, dedicandosi come lui al paesaggismo dal vero, e operando in quel particolare contesto di artisti per lo più stranieri dediti al genere veduta. Allievo di Hendrik Voogd (Amsterdam, 1768-Roma, 1839), si dedicò alla litografia disegnando con un tratto nitido e descrittivo vedute di Roma e del Lazio, e descrivendo con intenti di cronaca l'incendio scoppiato nel 1823 nella basilica di San Paolo.
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