Indice degli artisti

Lotti in asta dell'artista  Alberto Delbianco (1933-1971)

1 

China su carta

cm 57x35

La Luna

IN DOPO ASTA

Lotto: 245

62a Asta d'Arte del Friuli Venezia Giulia

3^ Sessione: Arte del Friuli Venezia Giulia

Lotto senza cornice

Firma sul retro

Prezzo acquisto: 700 €  + diritti d'asta  24%

più spese di spedizione

China su carta

cm 30x21

L'atleta

IN DOPO ASTA

Lotto: 246

62a Asta d'Arte del Friuli Venezia Giulia

3^ Sessione: Arte del Friuli Venezia Giulia

Lotto senza cornice

Firma in basso al centro

Prezzo acquisto: 600 €  + diritti d'asta  24%

più spese di spedizione

Pittura e collage su carta

cm 53x37

Bertoldo

IN DOPO ASTA

Lotto: 70

60a Asta d'Arte del Friuli Venezia Giulia

1^ Sessione: Arte del Friuli Venezia Giulia

Lotto senza cornice

Alberto Delbianco nasce a Staranzano (Go) il 18 agosto 1933. Dopo le medie frequenta l’Istituto Tecnico Nautico, che lascia alla fine del quarto anno per iscriversi alla “Scuola di Specializzazione di Disegno Artistico” di Trieste. Nel 1960 ha i primi contatti con la Bellvision belga e si trasferisce a Bruxelles dove collabora alla creazione del cartone animato "Pinocchio sulla luna", premiato nello stesso anno al Festival del Film per ragazzi di Venezia. Nel 1961 lavora a Roma per diverse case editrici. Chiamato alla RAI si cimenta nel documentario animato "La lunga calza verde" di Cesare Zavattini. Autore di sigle televisive e Caroselli, entra nell’équipe di Jacovitti e partecipa alla realizzazione di un suo cartone animato. Tornato a Staranzano, presta opera a distanza per le Edizioni Alpe, Fasani-Roma, Flaminia. Saltuariamente la sua firma compare anche su svariati giornali - umoristici e non - come "Il travaso delle idee", "Bertoldo", "Candido", "Il mancino", "Virgola", "La Domenica del Corriere", "Serenissimo", "Super Calandrino", "Supersex", "Telesera"; nonché sui settimanali per ragazzi "Il Monello", "Il Pioniere", "Tiramolla", "Il Vittorioso". Fra i riconoscimenti è da ricordare una Medaglia d’Argento a Foligno nel 1963 alla Mostra Nazionale dell'Umorismo e un Primo Premio per il personaggio dei fumetti Paramecius al Salone internazionale dei Comics di Lucca nel 1967. In parallelo al fumetto sviluppa un genere grafico-pittorico bicromatico e si dedica alla pittura a olio. Muore improvvisamente a Monfalcone (Go) nel 1971.

Menabò di una pagina a fumetto.

Prezzo acquisto: 400 €  + diritti d'asta  24%

più spese di spedizione

Lotto unico composto da 2 Disegni su carta

cm varie misure

Senza titolo

IN DOPO ASTA

Lotto: 71

60a Asta d'Arte del Friuli Venezia Giulia

1^ Sessione: Arte del Friuli Venezia Giulia

Lotto con cornice

Alberto Delbianco nasce a Staranzano (Go) il 18 agosto 1933. Dopo le medie frequenta l’Istituto Tecnico Nautico, che lascia alla fine del quarto anno per iscriversi alla “Scuola di Specializzazione di Disegno Artistico” di Trieste. Nel 1960 ha i primi contatti con la Bellvision belga e si trasferisce a Bruxelles dove collabora alla creazione del cartone animato "Pinocchio sulla luna", premiato nello stesso anno al Festival del Film per ragazzi di Venezia. Nel 1961 lavora a Roma per diverse case editrici. Chiamato alla RAI si cimenta nel documentario animato "La lunga calza verde" di Cesare Zavattini. Autore di sigle televisive e Caroselli, entra nell’équipe di Jacovitti e partecipa alla realizzazione di un suo cartone animato. Tornato a Staranzano, presta opera a distanza per le Edizioni Alpe, Fasani-Roma, Flaminia. Saltuariamente la sua firma compare anche su svariati giornali - umoristici e non - come "Il travaso delle idee", "Bertoldo", "Candido", "Il mancino", "Virgola", "La Domenica del Corriere", "Serenissimo", "Super Calandrino", "Supersex", "Telesera"; nonché sui settimanali per ragazzi "Il Monello", "Il Pioniere", "Tiramolla", "Il Vittorioso". Fra i riconoscimenti è da ricordare una Medaglia d’Argento a Foligno nel 1963 alla Mostra Nazionale dell'Umorismo e un Primo Premio per il personaggio dei fumetti Paramecius al Salone internazionale dei Comics di Lucca nel 1967. In parallelo al fumetto sviluppa un genere grafico-pittorico bicromatico e si dedica alla pittura a olio. Muore improvvisamente a Monfalcone (Go) nel 1971.

1) "Il Virtuoso", inchiostro su carta, cm. 43x32, presenta i segni del tempo, firmato da Claudia Torzon al centro a destra, 1) "L'equilibrista", vignetta umoristica, cm. 48x34, in cornice, firmata "Berto" in alto a sinistra

Entrambe le opere sono firmate.

Prezzo acquisto: 600 €  + diritti d'asta  24%

più spese di spedizione

Lotto unico di 6 Disegni su carta (vignette)

cm varie misure

Senza titolo

IN DOPO ASTA

Lotto: 72

60a Asta d'Arte del Friuli Venezia Giulia

1^ Sessione: Arte del Friuli Venezia Giulia

Lotto senza cornice

Alberto Delbianco nasce a Staranzano (Go) il 18 agosto 1933. Dopo le medie frequenta l’Istituto Tecnico Nautico, che lascia alla fine del quarto anno per iscriversi alla “Scuola di Specializzazione di Disegno Artistico” di Trieste. Nel 1960 ha i primi contatti con la Bellvision belga e si trasferisce a Bruxelles dove collabora alla creazione del cartone animato "Pinocchio sulla luna", premiato nello stesso anno al Festival del Film per ragazzi di Venezia. Nel 1961 lavora a Roma per diverse case editrici. Chiamato alla RAI si cimenta nel documentario animato "La lunga calza verde" di Cesare Zavattini. Autore di sigle televisive e Caroselli, entra nell’équipe di Jacovitti e partecipa alla realizzazione di un suo cartone animato. Tornato a Staranzano, presta opera a distanza per le Edizioni Alpe, Fasani-Roma, Flaminia. Saltuariamente la sua firma compare anche su svariati giornali - umoristici e non - come "Il travaso delle idee", "Bertoldo", "Candido", "Il mancino", "Virgola", "La Domenica del Corriere", "Serenissimo", "Super Calandrino", "Supersex", "Telesera"; nonché sui settimanali per ragazzi "Il Monello", "Il Pioniere", "Tiramolla", "Il Vittorioso". Fra i riconoscimenti è da ricordare una Medaglia d’Argento a Foligno nel 1963 alla Mostra Nazionale dell'Umorismo e un Primo Premio per il personaggio dei fumetti Paramecius al Salone internazionale dei Comics di Lucca nel 1967. In parallelo al fumetto sviluppa un genere grafico-pittorico bicromatico e si dedica alla pittura a olio. Muore improvvisamente a Monfalcone (Go) nel 1971.

1) "Dunque sei sonnambulo?" cm. 27x20; 1) "Dolento note", cm. 27x23, presenta delle pieghe; 1) "Pensavo fosse il lattaio", cm. 32x23, 1960, firma in basso a destra; 1) "Fidanzata che sa come va a finire", cm. 35x25, 1950 c.a., piega in basso a destra, firma in basso al centro; 1) "e pensar che i me ciama...", cm. 35x25, firma "Berto" in basso a destra; 1) cm. 45x35, firma "Berto" in basso a destra, presenta i segni del tempo.

Tutte le opere sono firmate.

Prezzo acquisto: 300 €  + diritti d'asta  24%

più spese di spedizione

Lotto unico composto da 5 disegni a fumetti su carta.

cm 33x24 cad.

Senza titolo

IN DOPO ASTA

Lotto: 73

60a Asta d'Arte del Friuli Venezia Giulia

1^ Sessione: Arte del Friuli Venezia Giulia

Lotto senza cornice

Alberto Delbianco nasce a Staranzano (Go) il 18 agosto 1933. Dopo le medie frequenta l’Istituto Tecnico Nautico, che lascia alla fine del quarto anno per iscriversi alla “Scuola di Specializzazione di Disegno Artistico” di Trieste. Nel 1960 ha i primi contatti con la Bellvision belga e si trasferisce a Bruxelles dove collabora alla creazione del cartone animato "Pinocchio sulla luna", premiato nello stesso anno al Festival del Film per ragazzi di Venezia. Nel 1961 lavora a Roma per diverse case editrici. Chiamato alla RAI si cimenta nel documentario animato "La lunga calza verde" di Cesare Zavattini. Autore di sigle televisive e Caroselli, entra nell’équipe di Jacovitti e partecipa alla realizzazione di un suo cartone animato. Tornato a Staranzano, presta opera a distanza per le Edizioni Alpe, Fasani-Roma, Flaminia. Saltuariamente la sua firma compare anche su svariati giornali - umoristici e non - come "Il travaso delle idee", "Bertoldo", "Candido", "Il mancino", "Virgola", "La Domenica del Corriere", "Serenissimo", "Super Calandrino", "Supersex", "Telesera"; nonché sui settimanali per ragazzi "Il Monello", "Il Pioniere", "Tiramolla", "Il Vittorioso". Fra i riconoscimenti è da ricordare una Medaglia d’Argento a Foligno nel 1963 alla Mostra Nazionale dell'Umorismo e un Primo Premio per il personaggio dei fumetti Paramecius al Salone internazionale dei Comics di Lucca nel 1967. In parallelo al fumetto sviluppa un genere grafico-pittorico bicromatico e si dedica alla pittura a olio. Muore improvvisamente a Monfalcone (Go) nel 1971.

Tutte le opere sono firmate in basso a destra "Berto"

Prezzo acquisto: 250 €  + diritti d'asta  24%

più spese di spedizione

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